Data: 12 Aprile
A cura di: Gianfranco Mastalli
Informazioni generali
Pierfranco Mastalli, responsabile della delegazione di Lecco, ha preparato questo programma di visita a un interessante esempio di fortificazione d’altura risalente al V secolo, posto su un piano a 700 metri di altezza, dominante l’area est- sud-ovest del ramo orientale del Lario, l’antica via che congiungeva Bergamo a Como, il fiume Adda, in questo tratto navigabile fin dall’antichità e i laghi briantei.
A partire dal 1986 varie campagne di scavi hanno portato alla luce un insediamento protetto, nella parte meridionale non a strapiombo, da una cinta muraria intervallata da torri, costruita con il calcare del luogo; all’interno sono state trovate le fondamenta di undici abitazioni e di un ben più grande edificio, forse la residenza di un alto dignitario, nel quale si sono rinvenuti oggetti preziosi, monete e una corona pensile in lamina di bronzo, simbolo del potere. Gli studi archeologici e le analisi al carbonio 14 dei resti organici hanno stabilito che il sito era uno stanziamento stabile costruito dai Goti, abili navigatori giunti dalla Germania orientale sparsi in varie zone strategiche dell’Italia nel V e VI secolo, scomparsi intorno al 553 dopo essere sconfitti dai Bizantini. Qui ai Piani di Barra abbiamo una delle poche testimonianze materiali della loro presenza in Italia: nella pieve di Garlate, a sud del Barro, è conservata una lapide che ricorda la morte di Pietrus “comes domesticorum” di Odoacre, avvenuta il 10 agosto 490 per mano dei Goti.
PROGRAMMA
ore 7,30: partenza in pullman da Bergamo, piazzale Malpensata
ore 8,15: partenza da Milano, via Palestro, angolo via Marina
ore 9,00: arrivo a GALBIATE e salita con il bus-navetta al piazzale sopra l’insediamento del Goti. Discesa a piedi all’insediamento ( 15 min. su strada sterrata in buone condizioni)
10,00 – 12,00: visita al parco archeologico
12,00 – 12,30: Salita a piedi all’Eremo (strada sterrata come sopra e poi strada asfaltata)
12,30 – 14,15: Pranzo a quota m.750 slm.
14,30: Discesa con bus navetta dall’Eremo a Galbiate
15,00: Partenza con pulman da Galbiate per VERCURAGO
15,15: Visita a Muraglia della Chiusa: attuale confine a lago fra Vercurago e Lecco; nel medioevo fra Lecco e Bergamo, poi fra Repubblica Veneta e Ducato di Milano.
16,00: partenza con pullman per SOMASCA di Vercurago
16,15: salita a piedi (15 min. circa) da Somasca alla Rocca. Visita alla Rocca con panorama sul lago di Garlate e ritorno a Somasca.
Manzonianamente detta dell’Innominato, è in realtà una torre di segnalazione di un sistema di fortificazioni carolingio. Il luogo ha una storia tutta militare fino al 1533, quando qui si stabilisce San Girolamo Emiliani, apostolo degli orfani e dei derelitti, fondatore dell’ordine dei Somaschi, che qui si spegne nel 1537.
18,00: rientro a Milano e Bergamo.
Si raccomandano abbigliamento e calzature adeguate.